FIXò è UNA SOLUZIONE MICROBIAL
FIXÒ è un prodotto a base di microrganismi utili selezionati per migliorare le performance e la qualità dei cereali e delle colture di pieno campo che contiene:
- L’Azotobacter vinelandii è un azoto fissatore libero non simbionte responsabile della fissazione dell’azoto atmosferico nel terreno.
- Batteri del genere Paenibacillus polymixa risultano utili nella mineralizzazione del’azoto, la produzione di fitormoni e siderofori.
- L’integrazione con i Trichodermi ottimiza le azioni di rigenerazione dei terreni e di prevenzione delle malattie.
- Le micorrize completano le performance del prodotto agendo sull’esplorazione radicale e adsorbimento dei minerali.
L’impiego di FIXÒ consente di aumentare la vitalità del terreno e la resilienza della pianta in periodo di ripresa vegetativa della coltura. Migliora l’assorbimento dei principali elementi nutritivi, rinforzando la struttura della pianta e incrementando la fotosintesi.
L’effetto principale si può misurare sia come aumento della produzione (5-20%), sia come contenuto proteico (1-2 punti percentuali) in funzione dei fattori ambientali.
FIXò MODALITà D'IMPIEGO
FIXÒ viene usato su cereali o colture che richiedono disponibilità nutrizionale aggiuntiva durante i periodi di rapida crescita vegetativa:
Sui cereali utilizzare 1,5-2 kg/ha in fase di accestimento (BBCH21) o quando la vegetazione copre il 60% del suolo, impiegando 500-600 L acqua/ha.
Su ortaggi in serra o in pieno campo applicare 2-3 kg/ha nell’irrigazione a goccia utilizzando almeno 500 L/ha di acqua. Ripetere dopo 1 mese se necessario.
Su insalate, baby leaf, ravanello e colture a ciclo breve in serra o in pieno campo applicare 2-3 kg/ha alla semina con irroratrice o per aspersione.
FIXÒ Impatto sulla salute e l’ambiente
I microrganismi contenuti in FIXÒ sono tutti presenti in natura e contribuiscono a portare ai terreni stanchi un equilibrio microbiologico, condizione essenziale a ritrovare vitalità.
In queste condizioni, l’applicazione di FIXÒ al terreno alle dosi d’impiego, non risulta presentare effetti negativi sulla salute umana e animale, né effetti inaccettabili sull’ambiente.
